SICUREZZA
Sul tracciato e sull’ovale parabolico, è obbligatorio l’utilizzo del casco.
Durante la gara, il mancato utilizzo del casco implica l’immediata squalifica.
Ginocchiere, gomitiere e altri dispositivi di protezione personale sono ben accetti ma non obbligatori.
IN GARA
Il Pusha! è una manifestazione non agonistica, corri nel modo più sicuro e rispettoso possibile.
Correre sotto l’effetto di droghe, sostanze dopanti o alcool porta all’immediata squalifica e all’allontanamento dal tracciato.
E’ vietato ricevere supporto “in movimento” da terze persone; lungo il percorso sarà presente una zona adibita al supporto esterno con acqua a disposizione in caso di necessità.
Durante la gara all’interno del circuito non sono ammesse biciclette né qualsiasi altro mezzo di trasporto diverso da skateboard o longboard.
E’ assolutamente vietato essere spinti o tirati da altre persone, pena l’immediata squalifica. Non è vietato correre in scia di un altro atleta purché si mantenga una distanza di sicurezza.
Da soli o in gruppo è vietato intralciare il sorpasso di un atleta più veloce; è buona norma agevolarne il passaggio scostandosi dalla linea ideale di percorrenza
ATTREZZATURA
Prima della gara ogni atleta deve controllare il buono stato della propria attrezzatura e del proprio mezzo.
E’ possibile utilizzare diverse tavole singolarmente durante il Pusha!
E’ vietato utilizzare skateboard elettrici o a propulsione meccanica di qualsiasi genere.
In caso di utilizzo di un “paddle”, l’atleta sarà inserito unicamente nella categoria Stand Up Paddle.
E’ possibile utilizzare riproduttori musicali con cuffie durante la gara.
ISCRIZIONE
L’iscrizione al Pusha! deve essere completata online nella sezione ISCRIZIONE GARA del sito www.pusha.it (puoi trovare i requisiti e le condizioni in questa sezione). Per il completamento dell’iscrizione è necessario il pagamento della quota.
FUMO
E’ vietato fumare all’interno del tracciato e dell’ovale parabolico.
PULIZIA
E’ vietato gettare rifiuti solidi o liquidi lungo il tracciato e in tutta l’area del cilclodromo; se ognuno farà la propria parte i gestori del circuito non avranno problemi ad ospitarci di nuovo l’anno prossimo.